Sandali Senegal

Medina e il distretto dei sandali

Nel 2017, a 15 anni dal primo contatto con il quartiere Mèdina di Dakar, abbiamo deciso di sviluppare una prima, piccola importazione di prova di sandali. A Mèdina lavorano artigiani, commercianti, faccendieri di ogni Paese… ma i vecchi abitanti rivendicano di essere Medinoise. Un quartiere che non possiamo descrivere a parole: dovreste abitarlo per innamorarvene od odiarlo. Tra i fabbri, i falegnami, i cyber cafè, i restoraunt, i centri culturali, lo storico stadio… con il profumo del mare che arriva dalla corniche e la puzza di smog… tra le migliaia di piccole attività oltre 1400 aziende familiari, un vero e proprio distretto, producono calzature.

Stiamo collaborando con una piccola impresa familiare, che ha colto la sfida e sta modellando con noi dei prodotti apportando alcune piccole modifiche alla produzione già realizzata. Sono sandali, e facciamo piccoli passi.

Per caso è nata l’idea di collaborare con un altro progetto e di presentare il prodotto in modo avvincente, in una confezione utile, sostenibile, riutilizzabile… ed ecco che si fondono due progetti!!! I sandali di Dakar confezionati in splendidi sacchetti realizzati a Douala, in Camerun, all’interno del carcere grazie al supporto di Ingegneria Senza Frontiere Milano, COE di Barzio  e con il sostegno del Ministero Affari Esteri. Un passo per volta (si tratta di sandali) .. ma siamo sicuri di farne molti!

#senegal #lastbutnotleast

https://www.facebook.com/AtelierPrisonDouala/

Se ti piacciono, vai allo shop!

Sandalo infradito intreccio